“Non ti vantare, perché non sei tu che porti
la radice, ma la radice porta te”.
(Rom 11.18)
FRANCESCO PASTONCHI
“Per te, fiore di luce, per te,
pura immagine di virginal bellezza,
qual di più desiar non può natura,
per te, come la rosea carezza
del primo sole al culmine del gelo
quando la valle ancora tace ad orezza,
e più lieve e più labile del velo candido
che ti velerà da sposa,
viso gigliato su esile stelo,
sia questo verso nuovo che non osa
quasi venire a te, così m’appari
sopra la terra non terrena cosa.”
